Novità sulle detrazioni per chi costruisce abitazioni in legno

Decidere di realizzare una casa in legno è sicuramente un contributo al rispetto dell'ambiente, visto che questo genere di abitazioni a basso consumo energetico hanno minime emissioni di CO2 in atmosfera e richiedono l'impiego di poca energia per la loro costruzione. Al rispetto per l'ambiente si somma anche il vantaggio del risparmio sui costi energetici. La scelta del legno garantisce la possibilità di tenere accesi i riscaldamenti, durante i mesi invernali, per periodi di breve durate rispetto alla norma, ed i tempi di raffreddamento sono più lunghi, quindi l'abbassamento della temperatura avviene molto più lentamente. Durante i mesi estivi, invece, l'impermeabilizzazione e la ventilazione delle pareti che assorbono l'umidità presente nell'aria, rendono gli ambienti naturalmente freschi e salubri. A ciò, va però aggiunto che non esistono particolari DETRAZIONI per REALIZZAZIONI di CASE IN LEGNO. Costruire in modo tradizionale, ovvero in laterizio, oppure costruire in legno, non incide sulla possibilità di godere di incentivi, bonus, detrazioni fiscali. La normativa per la riqualificazione energetica è riferita a fabbricati già esistenti e non di nuova costruzione. Per le spese di ristrutturazione edilizia è prevista una detrazione IRPEF del 36%, si tratta di interventi su parti o su interi edifici comunque già esistenti, nello specifico, strutture opache orizzontali e verticali, finestre ed infissi, installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda ad uso domestico o industriale, sostituzione di vecchie caldaie con caldaie a condensazione o con altri sistemi di riscaldamento come le pompe di calore ad alta efficienza o gli impianti geotermici. Le case in legno cadono, nella maggior parte dei casi, nella categoria nuove costruzioni quindi non godono di tali benefit. Gli unici incentivi riguardano bonus volumetrici, scorporo delle murature esterne oppure maggiorazioni di cubatura e sconti sugli oneri comunali.